Cos’è la liposuzione
Non sempre dieta e attività fisica riescono a modellare il corpo come si vorrebbe, è infatti possibile che in alcune zone rimangano dei depositi di grasso. Nelle donne per esempio l’addome, le braccia, i glutei, l’esterno e l’interno delle cosce e i fianchi sono i luoghi dove ciò accade più spesso. Questi inestetismi possono pregiudicare l’armonia del corpo ed essere percepiti come una minaccia per l’autostima fino a trasformarsi in veri e propri problemi in grado di nuocere qualitativamente alla vita della persona. Cosmesi e medicina estetica sono da considerarsi ottimi alleati nel trattamento delle adiposità localizzate, ma se il problema persiste un aiuto definitivo arriva dalla chirurgia estetica e in particolar modo dalla liposuzione.
Questa pratica consiste nell’aspirazione chirurgica degli accumuli di grasso e può essere eseguita seguendo varie metodologie. La liposuzione è fra gli interventi più richiesti (seconda solo alla mastoplastica additiva) e oltre al rimodellamento del corpo è una pratica utilizzata per correggere l’eccesso di seno negli uomini (ginecomastia) o per l’asporto di neoplasie benigne del tessuto adiposo (lipomi).
Liposuzione: scoperta italiana
Pochi sanno che la liposuzione è una tecnica chirurgica made in Italy. Il primo a cercare di asportare del grasso sottocutaneo fu il medico tedesco Schrudde, ma la sua intuizione era ancora lontana da quella che oggi è nota come liposuzione. Il professionista tedesco infatti per il suo intervento utilizzò una sorta di cucchiaio allungato che venne infilato sotto la cute del paziente con esiti poco efficaci. Ad inventare l’antenato più prossimo dell’attuale tecnica fu nel 1976 l’italiano Giorgio Fischer specializzato in ginecologia. La sua specializzazione contribuì a fornirgli l’intuizione alla base della moderna tecnica di liposuzione. Egli infatti utilizzo una cannula ginecologica per aspirare il grasso riuscendo in questo modo a raggiungere i risultati estetici sperati e a limitare l’incisione che nei suoi predecessori contemplava l’apertura completa del tessuto (tecnica a cielo aperto). Nel decennio successivo la tecnica venne messa a punto dal dermatologo Jeffrey Klein che riuscì a contenere la perdita di sangue legata all’intervento e ad aumentare la quantità di grasso asportata.
Procedura standard
Il chirurgo utilizza una cannula aspiratrice che viene inserita sotto alla cute del paziente. Una volta posizionata la strumentazione viene manovrata dal chirurgo con l’obiettivo di rompere i cuscinetti di grasso che vengono immediatamente risucchiati dalla cannula. Il materiale estratto è formato principalmente da adipe a cui si mescolano anche sangue, linfa e minuscoli pezzi di tessuto sottocutaneo insieme a cellule. Una volta terminata l’aspirazione le zone trattate vengono bendate affinché il tessuto possa modellarsi sulle nuove forme.
Principali tecniche di liposuzione
Esistono diverse tecniche o varianti della liposuzione con specifiche caratteristiche chirurgiche. Nel tempo le stesse si sono evolute rendendosi meno cruente, più raffinate e sicure.
Liposuzione secca (o tradizionale):
Questa metodologia inizia con delle incisioni di pochi millimetri praticate dal chirurgo nelle zone in cui poi verrà inserita la cannula aspiratrice. Una volta fatto entrare sotto la cute lo strumento viene ripetutamente fatto oscillare avanti e indietro dal chirurgo con lo scopo di rompere gli accumuli di adipe che successivamente vengono aspirati. Si tratta di un intervento che richiede la sedazione totale del paziente.
Liposuzione Tumescente
Si tratta della metodologia utilizzata più frequentemente e si discosta dalla tradizionale poiché viene iniettato nel grasso del paziente un cocktail di anestetico misto a soluzione fisiologica. Questa tecnica permette di operare in anestesia locale ed è considerata meno rischiosa perché rende minima la perdita di sangue durante l’intervento.
Liposuzione super-wet
Molto simile alla precedente nella metodologia si differenzia per la quantità di soluzione fisiologica e liquido anestetico che vengono utilizzati nonché per la necessita di sottoporre il paziente ad una sedazione generale.
Liposuzione UAL
Prevede l’utilizzo di una cannula a cui sono associati ultrasuoni. Durante l’intervento il chirurgo infatti mette in funzione una particolare apparecchiatura (può essere accostato sopra alla pelle o inserito sotto) che produce ultrasuoni con la finalità di spaccare le cellule adipose che, emulsionandosi, rendono più semplice l’aspirazione.
Liposuzione laser
Tecnica che affianca all’utilizzo della cannula tradizionale l’inserimento sottocutaneo di un ago di 1 millimetro di spessore dotato di raggio laser. Il fascio laser a bassa frequenza individuerebbe e colpirebbe le cellule di grasso successivamente aspirate dalla cannula. Tale procedura è ancora sotto osservazione in quanto si cerca di capire se l’eliminazione delle cellule adipose attraverso il laser possa in qualche modo creare un effetto domino con ripercussioni anche severe.
Liposuzione laser a secco
Questa tipologia di liposuzione estremamente innovativa elimina definitivamente la presenza della cannula. Il trattamento si esegue esclusivamente con il laser che individuando e poi “bombardando” solo le cellule adipose le trasforma. L’adipe di fatto “sciolto” verrà successivamente eliminato attraverso il metabolismo. Per azione del laser la pelle tende a contrarsi e a produrre elastina e collagene di fatto rassodandosi.
Liposuzione: il paziente ideale
La liposuzione è l’intervento ideale per rimodellare una porzione di corpo circoscritta. A trarne i maggiori benefici dal punto di vista del rimodellamento sono i soggetti che tendono a mantenere stabilizzato il loro peso corporeo oppure le persone in leggero sovrappeso che vogliono eliminare alcune adiposità localizzate. I pazienti fortemente obesi per ottenere un risultato soddisfacente dalla liposuzione dovrebbero prima avvicinarsi il più possibile al loro peso forma attraverso un regime dietetico adeguato e una costante attività fisica eventualmente associati a chirurgia bariatrica come ad esempio il bypass gastrico o bendaggio gastrico.
Controindicazioni
La liposuzione è ormai ritenuta una procedura sicura. L’aspetto più critico è rappresentato dal volume di grasso asportato che più aumenta più rende complesso l’intervento. Infatti asportazioni che superano i cinque litri, in un’unica seduta, mettono a rischio la vita del paziente. Oltre a questo aspetto a giocare un ruolo fondamentale durante l’intervento sono le generali condizioni di salute del paziente e il tipo di anestesia praticata. Per questo la fase che precede la liposuzione è importante tanto quanto l’intervento stesso: è infatti fondamentale sostenere un colloquio il quanto più approfondito con il chirurgo che eseguirà l’operazione, il quale raccoglierà l’anamnesi e si soffermerà anche sulle aspettative del paziente confrontandosi con lui sulle aspettative e sui risultati che è possibile ottenere. Fra le altre complicanze della liposuzione vanno ricordate: infezione, embolia, sieroma, perforazioni viscerali, compressione del nervo e necrosi cutanea.
È importante considerare che pur rimuovendo le adiposità la liposuzione non può impedire il loro riformarsi, nel tempo infatti è possibile che queste si ripresentino. Il metodo più efficace per rendere il più permanente possibile il risultato ottenuto è quello di associarvi una dieta equilibrata ed uno stile di vita il più possibile sano che preveda lo svolgimento di una lieve attività fisica quotidiana.
Liposuzione: Costi del modellamento
Ad incidere sui costi è innanzitutto il numero delle zone su cui si vuole intervenire e la conseguente quantità di adipe da rimuovere. Un intervento che per esempio dovrà trattare esclusivamente i fianchi avrà un costo più basso di uno che prevede il rimodellamento di più zone contemporaneamente ad esempio glutei, interno ed esterno cosce. Vi sono poi i costi definiti vivi ovvero quelli legati all’utilizzo della sala operatoria e dei test diagnostici che precedono l’intervento, nonché i bendaggi necessari nel post operatorio. Per finire il costo comprende anche le visite di controllo per constatare il decorso clinico senza dimenticare l’aspetto più importante: l’esperienza del chirurgo.
Generalmente il costo di una liposuzione per una singola area parte dai mille euro e può arrivare ai cinquemila euro per un intervento in più aree del corpo.